Uno dei misteri che ha incuriosito gli utenti dell’Apple Watch ha finalmente ricevuto una risposta diretta da un dirigente di alto livello di Apple. Perché l’azienda non consente l’installazione di quadranti di terze parti sul proprio orologio?
Kevin Lynch, Vice Presidente della Tecnologia di Apple, in un’intervista al giornale svizzero Tages-Anzeiger, è stato interrogato sulla possibilità di avere quadranti di orologio sviluppati da terze parti.
Esperienza utente
In risposta, Lynch ha sottolineato che il quadrante dell’orologio è la schermata iniziale dell’Apple Watch e l’azienda desidera garantire che gli utenti non debbano preoccuparsi del funzionamento di questi quadranti dopo importanti aggiornamenti del sistema operativo, noto come watchOS.
Immagina se un utente avesse installato un quadrante di terze parti non compatibile con una nuova versione di watchOS.
Il risultato sarebbe una sequenza infinita di blocchi e riavvii, causando frustrazione all’utente.
Per evitare questo scenario, Apple ha scelto di mantenere il controllo sui quadranti dell’Apple Watch, garantendone la compatibilità con gli aggiornamenti del sistema operativo.
Questa decisione di Apple non è esclusiva dell’Apple Watch. L’azienda non consente neanche agli utenti di modificare la schermata iniziale dei loro iPhone e iPad.
Mantenendo il controllo sull’aspetto e la funzionalità di questi dispositivi, Apple assicura un’esperienza coerente e affidabile per gli utenti.
Sebbene la restrizione dei quadranti di terze parti abbia deluso alcuni utenti dell’Apple Watch, l’azienda cerca di compensare questa limitazione con altre opzioni di personalizzazione.
Gli utenti possono comunque scegliere tra una varietà di quadranti sviluppati da Apple stessa, e il nuovo watchOS 10 ha aggiunto il supporto per i widget, offrendo maggiore flessibilità sulla schermata iniziale del dispositivo.
Davvero?
La giustificazione di Apple sembra abbastanza superficiale. È come dire “Non permetteremo l’installazione di app di terze parti perché non sappiamo se saranno compatibili con gli aggiornamenti del sistema“.
Sì, le app dell’iPhone corrono lo stesso rischio, ed è per questo che Apple dedica due mesi e mezzo al rilascio di versioni beta per dare ai developer il tempo di adattare il loro codice.
Per coloro a cui piacciono i trucchi, è persino possibile cambiare il quadrante dell’Apple Watch, anche senza il jailbreak.
Ci sono applicazioni che presentano alcuni inconvenienti, come il doverle tenere sempre aperte, e non sempre sono completamente integrate con il sistema. Tuttavia, possono funzionare per impressionare gli amici in determinate occasioni.
Ecco alcuni esempi (clicca sulle immagini per ingrandirle):
Se c’è interesse da parte dei nostri lettori, potremmo considerare la possibilità di creare un tutorial in futuro su come utilizzare quadranti alternativi sull’Apple Watch. 😉⌚️
